La tradizione astrologica ci mostra, con le sue tecniche, come riconoscere e interpretare i diversi influssi che provengono sia dallo spazio che circonda il nostro pianeta, sia dagli altri pianeti del sistema solare. Ma quale sia la reale natura dei pianeti e dello spazio circostante, non è in grado di dircelo. Ci informa sulle forze che dal cosmo convergono sulla Terra e l’uomo, ma non ci dice quale sia la natura di queste forze, e la loro vera origine. Nemmeno la scienza materialistica può darci spiegazioni in questo senso, perchè riconosce soltanto gli aspetti esteriori delle cose sotto forma di particelle in movimento e interazione tra loro, ma non sa dirci quale sia la loro natura e la loro origine. Per saperne di più, dobbiamo ancora una volta ricorrere alla Scienza dello Spirito di Rudolf Steiner, che su questi temi ha scritto cose assai interessanti nel ciclo di conferenze pubblicato come Le entità spirituali nei corpi celesti e nei regni della natura.
Vediamo dunque che cosa sono realmente i pianeti e lo zodiaco secondo le indagini occulte di Steiner. Nel testo sopracitato, ogni pianeta viene descritto come una sorta di dimora di entità spirituali. Quello che vediamo a occhio nudo o attraverso telescopi è soltanto l’aspetto fisico-esteriore del pianeta, ma allo sguardo occulto, afferma Steiner, questa forma visibile appare circondata e compenetrata da una sorta di atmosfera spirituale, dove operano appunto entità delle diverse gerarchie. Le caratteristiche dei pianeti studiate dall’Astrologia, dipendono dunque dalle caratteristiche delle varie gerarchie spirituali che operano nelle varie sfere planetarie, che sono diverse da pianeta a pianeta.
Ad ogni sfera planetaria, intesa come porzione di spazio delimitata dall’orbita del pianeta stesso (secondo la prospettiva geocentrica), corrisponde l’azione e quindi l’influsso di una diversa gerarchia spirituale, secondo lo schema elaborato dalle varie tradizioni, tutte comunque concordi nel suddividere tali entità in 9 gerarchie (l’uomo rappresenta la decima). Secondo questo schema, dalla sfera della Luna operano gli Angeli della tradizione cristiana, che nella terminologia greca sono detti Angeloi, in quella ebraica Keruvim e in quella antroposofica Figli della Vita; dalla sfera di Mercurio operano gli Arcangeli (o Archangeloi, Beni Elohim, Spiriti di Popolo); dalla sfera di Venere i Principati (Archai, Elohim, Spiriti del Tempo); dalla sfera del Sole le Potestà (Exusiai, Malakim, Spiriti della Forma); dalla sfera di Marte le Virtù (Dynameis, Serafim, Spiriti del Movimento); dalla sfera di Giove le Dominazioni (Kyriotetes, Chashmalim, Spiriti della Saggezza); dalla sfera di Saturno i Troni (Thronoi, Aralim, Spiriti della Volontà), dalla sfera zodiacale i Cherubini (Ofanim, Spiriti dell’Armonia) e infine dallo spazio extrasolare i Serafini (Hayoth ha-Kodesh, Spiriti dell’Amore).
Così come la Terra è abitata da entità spirituali che siamo noi uomini, anche gli altri pianeti e i corpi celesti brulicano di vita e attività dovute ad altre entità, con la differenza che rispetto a noi queste non hanno un corpo fisico-materiale ma componenti più raffinate come in nostri “corpi sottili”, e in più altre componenti più evolute che noi non abbiamo ancora sviluppato. A questo va poi aggiunto che, oltre alle gerarchie per così dire “regolari”, ce ne sono altre, che corrispondono alle entità demoniache luciferiche e ahrimaniche, che hanno seguito un tipo di evoluzione diverso rispetto alle loro compagne, e anche queste operano attraverso le sfere planetarie. Secondo Steiner, il punto della sfera planetaria in cui si forma il pianeta fisico è quello in cui vengono a incontrarsi le forze delle entità “regolari” con quelle delle entità “irregolari”. La formazione del pianeta fisico è la conseguenza di questa interazione tra due forze che agiscono in senso opposto tra loro. A proposito dello Zodiaco, Steiner poi afferma che dai diversi punti dell’eclittica provengono forze di natura diversa, confermando con le sue indagini occulte le differenziazioni tra la natura dei diversi segni zodiacali.
Quelle che riceviamo dal cosmo sotto forma degli influssi studiati dall’Astrologia, secondo la Scienza dello Spirito sono dunque forze generate dall’attività di gerarchie spirituali superiori, con le quali ci troviamo costantemente ad interagire pur senza esserne consapevoli. Noi uomini captiamo queste forze e le percepiamo in un modo o nell’altro a seconda del nostro grado di sviluppo e di evoluzione, e a seconda delle risonanze che si vengono a formare tra le forze cosmiche stesse e quelle che la nostra anima sviluppa.
03 Mag