Ora le Aurore hanno fatto la loro luminosa apparizione,
dispiegando il loro splendore nel firmamento orientale.
Come uomini forti che preparano le loro armi, queste madri,
le nubi rossastre del mattino, sorgono.
I rosei raggi del mattino sono emersi senza ostacoli,
attaccando al loro carro le sollecite nubi rosse.
Riportando a tutte le cose la loro antica chiarezza,
le rosse Aurore hanno assunto brillante splendore.
Esse cantano un inno come donne in preghiera,
unite nello stesso cammino, venute da lontano.
Trasmettono energia al donatore generoso
ed elargiscono tutte le cose buone a chi prepara l’oblazione.
L’Aurora come una danzatrice si adorna;
come una vacca offre la sua mammella, così essa scopre il seno.
Crea luce per tutti gli esseri viventi, spalancando
Le porte dell’oscurità, come le vacche il loro recinto.
Abbiamo visto il fulgore della sua luminosità.
Al suo procedere spazza via l’orrore della notte.
Come un palo colorato, unto alla festa del sacrificio,
così l’Aurora, figlia del Cielo, è adornata di un meraviglioso splendore.
Ora abbiamo raggiunto l’altra sponda dell’oscurità.
L’Aurora, splendente, reca una limpida chiarezza.
Sorride come un’incantatrice, lucente di gloria.
La sua bella sembianza ci sveglia alla gioia.